sabato 3 aprile 2010

L’analisi sensoriale a tutela della qualità


L'analisi sensoriale è una disciplina scientifica che consiste nella valutazione delle caratteristiche di un prodotto attraverso gli organi di senso: la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto ed il tatto.

Per panel test si intende una seduta di assaggio costituita da giudici esperti o in fase di addestramento o da semplici consumatori che, sotto la guida del panel leader procedono all'analisi sensoriale di diversi campioni di prodotti, mediante la compilazione di specifiche schede di degustazione. I prodotti vengono quindi analizzati dal punto di vista visivo, olfattivo e gustativo attribuendo dei voti a ciascuna caratteristica. Al termine delle sedute di assaggio i dati espressi dai singoli giudici vengono elaborati statisticamente, in modo tale da fornire vero e proprio profilo sensoriale del prodotto analizzato, espresso in maniera oggettiva.

In generale il ruolo del panel è quello di anticipare i pareri del consumatore e di presentargli un prodotto che soddisfi il più possibile le sue esigenze. Infatti il panel viene impiegato per il controllo di qualità, per lo sviluppo di nuovi prodotti, per il miglioramento di un prodotto già sul mercato, per verificare le conseguenze di modifiche apportate alle modalità di produzione e anche per la riduzione dei costi.

L'analisi sensoriale rappresenta dunque un valido strumento che permette alle aziende produttrici di tenere monitorata nel tempo la qualità organolettica dei prodotti assicurando la necessaria omogeneità e uniformità di produzione senza allontanarsi dallo standard qualitativo di prodotto. I panel test inoltre sviluppati attraverso il coinvolgimento diretto dei consumatori potrebbero fornire, alle aziende produttrici, importanti informazioni sulle loro preferenze e i loro gusti; dati necessari per sviluppare un'adeguata ricerca di mercato per nuovi sbocchi commerciali.